Missione Yuzin Asuka

Livello C

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    Jonin Supremo

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    Missione Yuzin Asuka
    Missione a Servizio di:Konohagakure No Sato
    Livello:C
    Esecutore della Missione:Yuzin Asuka
    Il nostro Villaggio ha bisogno di una fornitura di armi, a partire dai semplici kunai alle comuni katana. Il tuo incarico è scortare il celebre fabbro Buntaro Kurokawa, maestro della scuola Soshu, da Gouka fino a Konoha. Alcune delle armi sono già pronte, come da accordi con il fabbro, e le trasporterete con voi. Le restanti potranno essere forgiate solo una volta a Konoha, con la collaborazione del maestro con i nostri. Per strada potresti trovarti faccia a faccia con dei briganti che tenteranno di derubarvi qualsiasi cosa di valore possediate. Attenzione, non farti rubare nessuna delle armi del carico e gli attrezzi da fabbro del maestro Kurokawa.
     
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    narrato, parlato, pensato, parlato altri, cloni, gamaku, gamatatsu



    Yuzin era tornato da qualche giorno al villaggio della foglia dal suo viaggio di allenamento, nulla di che giusto un po' di movimento e qualche tecnica per affinarle al meglio, e mentre era dentro casa a pulire un po' in giro data la sua assenza, quasi due anni ormai, ad un certo punto sentì fuori dal cancelletto di legno una voce chiamarlo: Yuzin Asuka! Sei in casa? Yuzin quindi uscì dalla porta e camminò sul vialetto mattonato raggiungendo l'uomo fuori il piccolo cancello: Salve. Sono Yuzin, che cosa è successo? L'uomo allora prese da una tasca del gilet un rotolo e lo porse a Yuzin, poi affermò: Questa la manda l'hokage. Arrivederci. Concluse l'uomo facendo un piccolo inchino in segno di saluto, Yuzin quindi prese il rotolo, ricambiò l'inchino e si diresse in casa, dove poi si mise seduto in cucina ed aprì il rotolo, leggendo che era una missione per lui: Ah una missione, beh un po' di movimento di certo non fà male.

    Missione a Servizio di: Konohagakure No Sato
    Livello: C
    Esecutore della Missione: Yuzin Asuka

    Il nostro Villaggio ha bisogno di una fornitura di armi, a partire dai semplici kunai alle comuni katana. Il tuo incarico è scortare il celebre fabbro Buntaro Kurokawa, maestro della scuola Soshu, da Gouka fino a Konoha. Alcune delle armi sono già pronte, come da accordi con il fabbro, e le trasporterete con voi. Le restanti potranno essere forgiate solo una volta a Konoha, con la collaborazione del maestro con i nostri. Per strada potresti trovarti faccia a faccia con dei briganti che tenteranno di derubarvi qualsiasi cosa di valore possediate. Attenzione, non farti rubare nessuna delle armi del carico e gli attrezzi da fabbro del maestro Kurokawa.



    Gouka eh... ricordo di esserci stato in qualche altra missione, non sembrava male come città. Sarà meglio avviarsi subito, posso sempre finire le pulizie quando torno. Yuzin allora andò a cambiarsi e si mise il suo classico kimono nero e rosso, poi dall'armadio prese anche le protezioni e le indossò accuratamente in modo che non gli dessero fastidio in caso di combattimenti, successivamente andò in cucina a preparare qualche panino per il viaggio dato che ora erano le dieci del mattino, quindi sicuramente avrebbe pranzato fuori, e dopo aver preparato i panini riempì anche la borraccia d'acqua e poi tornò in camera e sistemò il tutto nello zaino, insieme a qualche pacchetto di patatine ed anche ad un paio di kimono di ricambio, poi indosso la sua borsa ed il gilet verde e con lo zaino in spalla uscì di casa chiudendo dietro di sè la porta a chiave, e fece lo stesso col cancelletto esterno, diringendosi poi verso la porta del villaggio a sud. Mentre camminava per le strade del villaggio Yuzin si godeva il sole raggiante ed intorno a lui centinaia di persone affolavano le strade ed i vari negozi creando un brusio generale. Dopo quasi mezz'ora Yuzin raggiunse la porta a sud e senza perdere tempo saltò su un albero e si mise in cammino verso Gouka saltando tra gli alberi della foresta. Mentre Yuzin era in viaggio sentiva il vento sulla faccia, e le fronde degli alberi si muovevano quando il vento soffiava più forte, e durante il viaggio Yuzin iniziò a pensare a Goh: Chissà Goh come stà, è un bel po' di tempo che non lo vedo, sicuramente sarà diventato fortissimo, ed avrà imparato molti jutsu nuovi e potenti, sarà anche cresciuto fisicamente. Quando torno dalla missione se ho tempo andrò a casa sua, magari avrò fortuna e lo troverò a casa sua sicuramente ad allenarsi. L'eremita quindi decise di accellerare un po' il passo lasciando le braccia andare all'indietro, in modo da poter arrivare il prima possibile dal fabbro a Gouka. Era quasi l'una del pomeriggio, e Yuzin decise di fermarsi in un piccolo spazio pianeggiante che trovò nel mezzo della foresta per pranzare lì, così si tolse lo zaino di spalla e si sedette a terra e tirò fuori un paio di panini con la borraccia. Concluso il pranzo dopo circa venti minuti, sistemò borraccia e rifiuti nello zaino e si mise di nuovo in viaggio. Nel frattempo che viaggiava pensò alla missione: Da quanto c'era scritto sul rotolo non sembra nulla di che parlando di probabili nemici, saranno per lo più semplici banditi quindi non saranno combattimenti molto impegnativi, l'unica cosa di cui dovrei preoccuparmi sarà forse il numero di eventuali banditi che si metteranno sul cammino, e speriamo anche che almeno il fabbro non darà troppe noie, del resto prima si torna a Konoha meglio è, e spero lo capirà anche lui. Nel pomeriggio il cielo si fece un po' nuovolo, ma dalle nuvole bianche non sembrava che avrebbe piovuto. Verso le sei di sera il sole iniziò a tramontare, e Yuzin decise quindi di trovare un buon punto per accamparsi per la notte finchè c'era ancora luce, e dopo una decina di minuti trovò un bel posto e si fermò lì, ed iniziò a girare intorno in cerca di legna per il fuoco. Dopo un po' tornò con una bella catasta di legna e la buttò a terra, poi fece una piccola buca e sistemò i rami più grossi formando una piramide e tutto intorno posizionò dei sassi come margine, ed infine al centro dei rami mise i legnetti più piccoli per fare da esca ed alzò un braccio al cielo, poi portandolo davanti alla bocca prese un respiro e poco dopo espirò verso la legna

    Hinoiki - Soffio di fuoco
    Hinoiki-Soffiodifuoco
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Tecnica basilare dell'elemento katon in cui, una volta rivolta la mano al cielo e portata all'estremità della bocca, deve venir letteralmente soffiata una moderata quantità di chakra elementale. Quest'ultima procederà per i primi due metri come un cilindro dal diametro di quaranta centimetri per poi allargarsi di colpo raggiungendo un'ampiezza di tre metri che arriverà fino a cinque metri di distanza dal momento dell'espansione. La tecnica potrà causare danni medio-lievi se colpisce quando il getto di fuoco è ancora compatto, solo lievi o lievissimi una volta espanso. Ciò nonostante è un ottimo jutsu oper limitare la visibilità e distrarre l'aversario.
    Consumo: 2


    Lanciando così un getto di fuoco che in pochi secondi accese la legna facendo un fuoco vivo ed intenso. Erano ormai le otto e mezza di sera e Yuzin prese dallo zaino un panino e la borraccia e consumò la sua cena vicino il calore sprigionato dal falò. Dopo dieci minuti circa ripose tutto nello zaino e visto che era solo e mancava ancora un po' prima che andasse a dormire, decise di farsi un po' di compagnia, così si alzò in piedi mentre si morse il pollice sinistro e compose i sigilli della tecnica del richiamo, facendo apparire a terra gli inequivocabili kanji della tecnica appena poggiò la mano sul terreno

    Kuchiyose no Jutsu - Tecnica del Richiamo
    Yq9t
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Quest'abilità viene appresa esclusivamente da Shinobi dal rango Chuunin in poi. Non per la complessità stessa dell'abilità, ma in particolare tale normativa tutela gli Shinobi privi d'esperienza in modo che non facciano una scelta avventata ed errata. Una volta stipulato un Contratto con una razza animale infatti, non sarà più possibile tornare indietro e vi si rimarrà legati a vita. Le evocazioni necessitano di una notevole quantità di Chakra emessa tutta insieme per esser evocate, e per questo può risultare di difficile utilizzo. Per utilizzare la tecnica bisogna versar anche una minuscola goccia del proprio sangue per poi formare la serie di Sigilli necessari per l'esecuzione del Jutsu, che sono i seguenti: Cinghiale, Cane, Gallo, Scimmia, Pecora.
    Per riuscire ad evocare taglie Grandi è necessario il grado Sp.Jounin, per le Leggendarie quello ANBU.
    Consumo: 10 / 20 / 30 / 40


    Gamatatsu
    G0kf
    Le sue dimensioni sono uguali a quelle di Gamakichi, essendo anche lui alto trenta centimetri.
    Il suo carattere è estroverso ma molto pigro, preferisce giocare o mangiare che combattere.
    La sua utilità negli scontri è bassa, non avendo attacchi offensivi ma è ottimo per andare in avanscoperta, date le sue piccole dimensioni. Può resistere ad un Jutsu di Livello C grazie alla sua forte costituzione, ma tanto basterà per spaventarlo al punto di renderlo piagnucoloso.
    La peculiarità di questo piccolo rospo è il poter seguire le tracce attraverso l'olfatto molto sviluppato. La sua velocità è media.


    Da una piccola nube bianca spuntò il giocoso rospo giallo, e Yuzin disse: Ciao Gamatatsu! Spero di non averti disturbato. Ti và di farmi un po' di compagnia? Ho anche le patatine. Gamatatsu quindi saltellando qua e là rispose: Oh ciao Yuzin. Certo, posso farti un po' di compagnia! Dove sono le patatine però? Yuzin quindi rise immaginando che il rospo stava pensando solo alle patatine, così prese un sacchetto e lo passò al rospo che subito lo aprì ed iniziò a mangiarle: Allora Yuzin, è da un po' che non ci vediamo. Che fine avevi fatto? Chiese il rospo con la bocca quasi piena di patatine, Yuzin quindi rispose: Eheheh già, sono partito per un viaggio per allenarmi un po', mi dispiace non averti evocato, mi avrebbe fatto piacere allenarmi un po' anche con la tecnica del richiamo, ma ho preferito allenarmi più sulle altre tecniche per affinarle al meglio, ma la prossima volta ti prometto che ti evocherò, e magari ci alleneremo anche insieme! Gamatatsu allora, che già aveva finito il pacchetto di patatine come al suo solito, replicò: Ah ho capito... ora invece come mai sei nel bel mezzo di una foresta? Stai facendo un altro allenamento? Yuzin dopo aver sbadigliato perchè iniziava ad avere sonno per l'ora, rispose con tono quasi assonnato al rospo giallo: Nono nessun allenamento, è solo una missione ma nulla di che. Comunque ora dormo un po' che sono un po' stanco, grazie per la compagnia Gamatatsu, alla prossima! Concluse poi prendendo dallo zaino un secondo pacchetto di patatine e lo passò al rospo, Gamatatsu quindi prese le patatine, salutò l'eremita ringraziandolo per lo snack e sparì in una piccola nube di fumo bianco, e Yuzin si addormentò vicino il fuoco. Il giorno dopo Yuzin si svegliò per le dieci e mezza del mattino, e del fuoco ormai erano rimaste solo le ceneri ed alcuni piccoli pezzi di legna ancora bruciacchianti, allora Yuzin gettò un po' di terra sulle braci per assicurarsi di spegnerlo del tutto e si avviò di nuovo nel suo viaggio verso Gouka. Verso l'ora di pranzo Yuzin si fermò a mangiare e ripensando al fatto che era stato via per molto tempo decise di controllare la sua attrezzatura, e come sospettava molte armi avevano il filo smussato, così prese una pietra per affilare tutte le armi che avevano bisogno di un nuovo filo e dopo una ventina di minuti affilò tutte le armi che erano da sistemare, e successivamente rimise tutto al proprio posto rimettendosi poi nuovamente in viaggio. Erano quasi le sette di sera quando Yuzin iniziò ad avvistare le prime luci della sua destinazione, Gouka, e dopo circa mezz'ora o poco più raggiunse i cancelli e si fermò all'entrata: Buonasera, mi chiamo Yuzin e sono a Gouka per scortare un fabbro a Konoha. Disse l'eremita alle due guardie, che dopo essersi assicurati di quello che aveva detto fecero passare il ragazzo. Entrato nella città Yuzin decise di passare prima la notte tra le mura di Gouka, così da partire l'indomani con la luce del sole: Ci metterò più tempo ma almeno con la luce del sole è più sicuro, soprattutto se devo scortare questo fabbro con le sue armi... Così andò in cerca di qualche locanda per mangiare dato che era ora di cena, e dopo qualche minuto di ricerca notò una tavola calda che lo attirò molto, era una locanda molto raffinata all'esterno, c'era qualche colonna intagliata, varie vasi e piante all'estero e vari tavoli coperti con dei gazebi, così decise ed entrò. Anche l'interno era molto raffinato, i tavoli erano decorati come le colonne esterne, e sui muri c'erano molti quadri e dipinti. Dopo che si sedette ad un tavolo libero arrivò la cameriera e chiese l'ordine: Buonasera. Vuole ordinare? Accompagnò la domanda con un sorriso, era una cameriera molto giovane, forse sui venti anni, con degli occhi azzurro chiaro, e dei lunghi capelli rossi che incorniciavano un viso semplice ma allo stesso tempo molto bello, ed indossava un kimono azzurro con delle decorazioni bianche lungo tutto l'abito, Yuzin allora ordinò: Buonasera, vorrei una porzione di ramen ed anche una porzione di yakitori per favore. E senza volerlo Yuzin sorrise alla cameriera, che annotata l'ordinazione dell'eremita se ne andò sorridendo timidamente. Finito di cenare Yuzin pagò il conto e si diresse in cerca di un posto dove passare la notte, e pochi metri più in là ne trovò uno abbastanza carino, un posto semplice ed elegante all'esterno, con qualche decorazione e lanterne varie all'esterno, così entro e si diresse al bancone: Buonasera, vorrei una stanza singola. Ne avete una disponibile? Da dietro il bancone un simpatico vecchietto aprì un libro e poi rispose a Yuzin mentre prendeva una chiave: Buonasera, sei fortunato ragazzo, abbiamo l'ultima singola. Buona permanenza. Yuzin ringraziò, prese la chiave e si diresse in camera. Entrato nella camera Yuzin si guardò rapidamente intorno e vide che era una camera molto ben arredata, c'era un letto molto largo, un armadio, due comodini disposti ognuno su entrambi i lati del letto e sopra ad ogni comodino una lampada, vicino al muro un tavolo intagliato ed infine un bagno molto spazioso: Anche questo posto è tutto decorato e raffinato... vuoi vedere che sono finito in qualche quartiere frequentato da persone ricche o roba del genere... speriamo di no, non vorrei tornare con il portafoglio vuoto a Konoha... Chiusa la porta della camera Yuzin si diresse verso il letto, dove si tolse lo zaino dalle spalle e lo mise a terra vicino il letto, poi si tolse il gilet e la corazza e le varie protezioni ed appoggiò tutto sul tavolo insieme alla borsa e verso le undici di sera Yuzin si addormentò profondamente sul letto. Il giorno dopo verso le dieci del mattino Yuzin si alzò ed andò in bagno a sciaquarsi la faccia, poi prese dal tavolo le sue cose e le poggiò sul letto e si rivestì man mano prendendo tutte le protezioni e le varie cose. Dopo essersi preparato uscì dalla camera, chiuse a chiave la porta e si avviò verso il bancone dove riconsegnò le chiavi della camera al vecchietto, poi pagò il conto ed uscì camminando per le strade della città in cerca di un chiosco o qualcosa del genere dove mettere qualcosa sotto i denti, e qualche metro più in là ne trovò uno dove ordinò una porzione di tamagoyaki con un ripieno dolce, dopodichè pagò la sua ordinazione e si mise seduto su una panchina là vicino e consumò con calma la pietanza. Dopo aver riempito lo stomaco si alzò dalla panchina e si incamminò di nuovo, dirigendosi verso il cancello dove entrò la notte precedente. Giunto lì notò che al cancello oltre alle due guardie si trovava anche un piccolo carro carico con due bauli, uno molto più grande rispetto al secondo, con in testa un mulo, e vicino al mezzo un uomo piuttosto avanti con l'età ma non troppo, forse cinquanta o sessant'anni, il viso nonostante l'eta era giovanile, aveva capelli brizzolati corti ed una fascia biancasulla fronte, ed indossava una maglia smanicata nera e dei semplici pantaloni dello stesso colore della maglia, ai piedi invece aveva dei sandali di legno. Yuzin si avvicinò alle guardie ed al signore e quest'ultimo vedendo la placca metallica col simbolo della foglia chiese subito all'eremita: Ciao ragazzo, dal tuo coprifronte vedo che sei del villaggio della foglia. Yuzin quindi fece un piccolo inchino e poi si presentò: Esatto, mi presento. Mi chiamo Yuzin Asuka piacere di conoscerla. Sto aspettando un fabbro da scortare. L'uomo quindi aprì il baule più grande facendo notare all'eremita varie spade ed altre armi e poi aggiunse: Beh immagino che l'hai trovato, mi chiamo Buntaro Kurokawa, piacere di conoscerti Yuzin Asuka. Come vedi io sono pronto quindi possiamo partire quando vuoi. Yuzin diede una veloce occhiata alle creazioni del fabbro: Di certo sono molto belle queste armi, se al villaggio hanno richiesto l'aiuto di questo fabbro specifico probabilmente saranno anche di una qualità ottima... Dopo che il fabbro finì di presentarsi Yuzin rispose: Bene, allora possiamo partire subito. Andiamo vi faccio strada. E così i due iniziarono il viaggio verso Konoha, ed il fabbro prese le redini del mulo con la mano sinistra, posizionandosi poi affianco all'eremita. Il viaggio era molto piacevole, sia per il bel tempo che c'era sia per il fatto che durante il viaggio i due parlarono molto, soprattutto il fabbro che raccontò le sue esperienze come fabbricante di armi, e Yuzin lo ascoltava molto interessato. Dopo circa un paio d'ore di cammino, era più o meno mezzogiorno, Yuzin iniziò ad avere una strana sensazione, come se era da un po' che qualcuno stesse seguendo la piccola carovana, così decise di prepararsi ma continuando comunque il viaggio, infatti pochi metri dopo davanti a Yuzin apparsero dalla foresta un gruppo di due banditi, uno indossava un semplice kimono blu, ed aveva una cicatrice diagonale che partiva dalla parte bassa dell'occhio fino a metà guancia ed aveva una katana legata al fianco, mentre il secondo indossava solo dei pantaloni bianchi ed era a torso nudo, e sembrava anche molto muscoloso, e come arma aveva solo un semplice pugnale, ma Yuzin non si fece impressionare troppo dalle apparenze, così fermò il carro e dopo aver fatto due passi più avanti chiese ai due: Immagino non vi siete posizionati davanti a noi solo per una chiaccherata amichevole. Uno dei due banditi, quello la cicatrice sul viso, fece un passo e rispose: Già ahahah ma se ci date tutte le vostre cose magari posso pensare sul fatto di lasciarvi vivi. Poi il bandito si voltò verso il fabbro e continuò: Tu! Vieni qui con il carro senza fare storie se non vuoi finire male. Il fabbro allora stava per muoversi ma fù fermato da Yuzin, il quale disse al fabbro di rimanere dov'era, poi l'eremita unì le dita davanti al petto formando una croce con le dita

    Kage Bunshin no Jutsu - Tecnica dei Cloni d'Ombra
    GVXt
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Tale tecnica è più avanzata rispetto alla Bunshin no Jutsu, infatti consiste nella creazione di copie dotate di consistenza fisica e in grado di provocare danni reali. I cloni svaniscono in una piccola nube di fumo non appena vengono feriti, quando l'utilizzatore decide di annullarli oppure quando non ha più Chakra. Il vero punto di forza però è che i cloni, non appena vengono annullati, trasferiscono tutte le conoscenze e le capacità acquisite al proprietario, che esse siano informazioni segrete o conoscenze riscontrate durante un allenamento. Questi cloni hanno la facoltà di utilizzare qualsiasi Abilità o Jutsu.
    - Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale e si dissolvono se subiscono una qualsiasi forma di ferita.
    Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come Carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
    Consumo: 8 (A Clone)


    Facendo apparire da una nube di fumo un clone alla destra dell'eremita, poi dallo zaino Yuzin prese i tirapugni e li indossò ed infine affermò: Questo signore non si muove di un passo. Se proprio vuoi il carro prova a venire a prendertelo. Il bandito fece un ghigno e, sfoderata la katana, iniziò a correre verso Yuzin, brandendo la katana con entrambe le mani e appena arrivò a portata dell'eremita fece un fendente con la katana mirando al busto del ninja della foglia, ma quest'ultimo lo evitò con un piccolo balzo all'indietro e poco dopo Yuzin ed il suo clone si lanciarono all'attacco, il clone andò contro il bandito a torso nudo, che già aveva in mano il suo pugnale, mentre Yuzin corse incontro al bandito armato di katana e giunto abbastanza vicino sferrò subito due ganci mirati al volto del bandito, ma solo col secondo sfiorò l'obiettivo, provocando un piccolo taglio sullo zigomo destro del bandito. Quindi decise di cambiare tattica, si tolse i tirapugni dalle mani e li infilò nella cintura, poi andò con le mani per prendere tre rasoi con la mano sinistra e tre shuriken con la destra, ma il malvivente approfittò della situazione e si lanciò all'attacco del fabbro con l'intento di ucciderlo, dato che non sembrava un combattente quindi era un facile bersaglio, ma Yuzin vide la scena e iniziò a correre verso il fabbro per difenderlo, il quale quest'ultimo si era raggomitolato su se stesso per la paura, e quando il bandito stava per colpire l'uomo con la sua spada Yuzin riuscì a lanciare un kunai colpendo la mano destra del bandito facendo così fermare l'attacco, il bandito allora innervosito ancora di più si voltò verso l'eremita e disse: Questa me la paghi... maledetto... giuro che me la paghi!!! Ed infuriato il bandito si lanciò di corsa verso Yuzin brandendo la katana con un mano dato che l'altra era stata messa fuori uso dal kunai di Yuzin, ma l'eremita non si fece spaventare così attese un po' e quando il bandito fece qualche altro passo Yuzin prese tre rasoi con la mano sinistra e tre shuriken con la destra e li lanciò verso il bandito dando la rotazione alle armi lanciate con un secco movimento del polso poco prima di lasciarli andare, e gli fece percorrere una traiettoria laterale ad entrambe le armi, a sinistra i rasoi mentre a destra gli shuriken, poi mise le mani di nuovo davanti al petto e compose i sigilli prendendo nel frattempo un respiro: Vediamo come te la cavi con questa mossa.

    Katon: Endan - Palla di Fuoco
    G0ki
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    L'utilizzatore con questa tecnica, al termine di una breve serie di Sigilli, potrà creare una Palla di Fuoco dal diametro di due metri che si dirigerà verso il bersaglio, ad una velocità medio-alta, procedendo fino ad un massimo di quindici metri. Se colpisce causerà un'ustione di media entità.
    Consumo: 4


    E quando espirò lanciò una palla di fuoco con una traiettoria centrale, ed in pochi secondi raggiunse il bandito che venne colpito, ed anche dalle armi lanciate poco prima andarono a segno, che si conficcarono da entrambi i lati due su ogni gambe ed una su entrambi i bicipiti, e poco dopo il bandito rimase immobile a terra. Dopo che Yuzin terminò il combattimento si guardò intorno per vedere se anche il suo clone avesse terminato, ma ancora stavano combattendo, così decise di andare dal suo clone ed aiutarlo a sconfeggere l'avversario, così prese un kunai e corse finchè non arrivò abbastanza vicino e sferrò un fendente di kunai verso l'addome del bandito, che distratto dal clone venne colpito in pieno provocandogli una ferita orizzontale lungo tutta la parte addominale, e poco dopo si inginocchiò a terra mentre sanguinava anche dalla bocca, Yuzin allora si avvicinò al bandito ormai morente e infilzò il kunai nel petto del malvivente, togliendolo successivamente e lasciando cadere il corpo inerme del bandito a terra, poi insieme al clone si allontanò e tornarono dal fabbro che ancora era nella posizione in cui era prima, probabilmente era anche pietrificato dalla paura come è normale che sia. Tranquillizzata la situazione, e soprattutto il fabbro, Yuzin ripose i tirapugni nello zaino dato che li aveva ancora nella cintura, poi scelse di non dissolvere il suo clone, infatti si avvicinò ad esso e disse: Seguici rimanendo tra gli alberi, non si sà mai che succeda un'altra situazione simile, e magari saranno anche di più la prossima volta, anche se spero non sarà così... Il clone allora annuì e sparì subito tra le fronde della foresta, che si muovevano per il vento che soffiava forte, mentre Yuzin con il fabbro proseguirono il viaggio. Durante il viaggio i due continuarono a parlare, e questo alleggeriva la tratta, ma grazie anche al vento era molto più piacevole il viaggio. Dopo circa un'ora di cammino Yuzin decise di fermarsi per pranzare e riposarsi per il viaggio e per il fatto che aveva combattuto qualche ora fà, così Yuzin ed il fabbro si fermarono vicino un piccolo ruscello che trovarono sulla strada per far abbeverare anche il mulo e si sedettero a mangiare, Yuzin quindi offrì un panino al fabbro e disse: Ecco, prendete. Immagino avete fame, se volete servitevi pure. Il fabbro accettò volentieri l'offerta dello shinobi di Konoha e consumarono il pasto in compagnia mentre parlavano ogni tanto di varie cose. Dopo il pranzo rimasero lì a riposarsi un po' e dopo quasi un'ora ripartirono verso la loro destinazione, cioè Konoha. Era ormai sera già da un po', quasi le otto e mezza, e Yuzin decise di fermarsi per passare la notte e far riposare anche il fabbro, così accese un falò e poi disse al fabbro di aspettarlo mentre creava un perimetro con delle trappole. Dopo circa mezz'ora Yuzin tornò al falò dopo aver assicurato la zona con qualche trappola, mentre il clone era ancora tra gli alberi e tenere d'occhio la situazione, e dopo aver cenato Yuzin ed il fabbro si addormentarono, mentre il clone si appoggiò ad un albero ed osservò che tutto andasse per il meglio durante la notte. Il giorno dopo alle undici del mattino Yuzin si svegliò ed il fabbro era già in piedi che armeggiava vicino al carro, probabilmente controllava le varie cose se era tutto apposto: Buongiorno Disse Yuzin avvicinandosi al fabbro, il quale si voltò e rispose: Ah, buongiorno. Sto controllando le ultime cose e poi possiamo andare. Yuzin quindi annuì e disse al fabbro di fare anche con calma, nel frattempo Yuzin andò dal clone per fare il punto della situazione: Allora? Tutto bene durante la notte? Il clone allora rispose: Si, nulla di che. Forse qualche animale selvatico in lontananza ma nessuna delle trappole è scattata, nè c'è stato qualcosa di sospetto. Yuzin allora annuì e disse al clone di continuare a seguirli rimanendo tra gli alberi, e successivamente tornò dal fabbro che aveva finito di controllare le sue cose, e si rimisero in cammino verso Konoha. La giornata era molto calda ed il vento era quasi assente, così ogni tanto Yuzin ed il fabbro si fermavano per bere e fare una pausa all'ombra per ripararsi dal sole e dal caldo, ed alle due del pomeriggio la piccola carovana si fermò di nuovo per pranzare e per riposarsi, dato che la giornata era ancora abbastanza calda ed il vento era ormai del tutto assente, così si ripararono sotto l'ombra di un albero a mangiare, e dopo mezz'ora ripresero il viaggio. Verso le cinque del pomeriggio un'altra banda di banditi si mise sul cammino dell'eremita e del fabbro, questa volta erano in cinque, tutti vestiti uguali con un kimono arancione, ed erano equipaggiati tutti con delle mazze o bastoni, tranne uno che aveva due spade: Dall'aspetto che hanno sembra una specie di banda, meglio stare attenti. Il bandito che era al centro del gruppo, cioè quello che già brandiva le due spade in entrambe le mani, e che probabilmente era anche il capo, fece tre passi in avanti e poi disse minacciosamente: Che ne dite di darmi quel bel carro di legno con quei bauli che trasporta prima che me li prendo con la forza e vi uccido a tutti e due? Yuzin non disse nulla, ma iniziava ad essere nervoso: Se sono veramente una banda sicuramente avranno delle formazioni e strategie, sarà difficile sconfiggerli nel caso è come penso... Le mani dell'eremita iniziavano a sudare un po', come la fronte, sia per il caldo che c'era in quel momento sia per la situazione in cui si trovava, ed anche il battito era accellerato, ma Yuzin cercò di tenere i nervi saldi, del resto aveva una missione da portare a termine ad ogni costo, e portò semplicemente le mani davanti al petto formando una croce con le dita

    Kage Bunshin no Jutsu - Tecnica dei Cloni d'Ombra
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    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Tale tecnica è più avanzata rispetto alla Bunshin no Jutsu, infatti consiste nella creazione di copie dotate di consistenza fisica e in grado di provocare danni reali. I cloni svaniscono in una piccola nube di fumo non appena vengono feriti, quando l'utilizzatore decide di annullarli oppure quando non ha più Chakra. Il vero punto di forza però è che i cloni, non appena vengono annullati, trasferiscono tutte le conoscenze e le capacità acquisite al proprietario, che esse siano informazioni segrete o conoscenze riscontrate durante un allenamento. Questi cloni hanno la facoltà di utilizzare qualsiasi Abilità o Jutsu.
    - Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale e si dissolvono se subiscono una qualsiasi forma di ferita.
    Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come Carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
    Consumo: 8 (A Clone)


    Stavolta però creò tre cloni che apparirono su tre diverse nubi bianche formando una linea insieme al loro originale, ed anche il clone nascosto tra gli alberi si unì al gruppo, poi Yuzin a quel punto disse: Non penso che questo carro verrà con voi, è molto importante. Il capo allora senza aggiungere altro si lanciò all'attacco contro l'eremita seguito dai suoi compari, e lo stesso fece Yuzin con i cloni ed iniziò la battaglia. La banda però invece di attaccare Yuzin evitò l'eremita ed i suoi cloni e provò ad andare a rubare i due bauli, ma riuscirono solo a toccarli appena, perchè Yuzin ed i suoi cloni subito li respinsero indietro, il capo della banda allora infastidito dall'ostacolamento dell'eremita corse verso quest'ultimo e sferrò due fendenti con entrambe le sue spade, uno verso il busto mentre l'altro alle gambe di Yuzin, ma quest'ultimo riuscì ad evitare solo il secondo, il primo infatti colpì il ninja squarciando il gilet e provocando un taglio non troppo profondo sul petto di Yuzin, L'eremita allora capendo la situazione decise di non prenderla così alla leggera come pensava. Nel frattempo i cloni continuavano il combattimento ingaggiato con il resto della banda ed iniziavano ad avere la meglio, i banditi iniziavano ad accumulare ferite e colpi, Yuzin allora prese quattro shuriken a tre punte per sfruttare la loro velocità maggiore e con la mano destra li lanciò in direzione del suo avversario, mirando al busto, mentre con la sinistra prese un kunai e si lanciò all'attacco sferrando un colpo di kunai non appena arrivò a portata di tiro del bandito, ma quest'ultimo evitò quasi entrambi gli attacchi, infatti Yuzin riuscì a farire un braccio del bandito con il kunai, e poco dopo ci fù uno scambio tra i due con le loro armi, ed il bandito colpì di nuovo lo shinobi della foglia ferendolo ad una gamba, ma era un taglio lieve come sul petto. Yuzin allora fece un balzo all'indietro e legò due campanelli a due senbon, mentre lascio altri due senbon senza campanelli e li lanciò mirando alle gambe del bandito

    Kage Senbon - Senbon d'Ombra
    KageSenbon-SenbonDOmbra_zps367be421
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Supplementaria
    Tale Tecnica sfrutta un basilare inganno mentale mettendo insieme dei senbon e dei campanelli, così da prendere alla sprovvista un avversario. Infatti, ad alcuni senbon si legheranno i campanellini, mentre ad altri no. In questo modo, si lanceranno per primi i senbon con campanello come esca. Poi, quelli con campanello e quelli senza verranno lanciati in contemporanea, e l'avversario concentrerà maggiormente la propria attenzione su quelli con il campanello, notando con parecchia difficoltà gli altri. Eventualmente è possibile utilizzare questo Jutsu anche in più fasi e più riprese, unendo ai senbon e ai campanelli del filo metallico che viene legato ad essi. Lanciando i senbon con i campanelli fuori dal raggio visivo del nemico, ad esempio alle sue spalle, è poi possibile tirare il filo per far tintinnare il sonaglio. Così facendo si può far credere all'avversario che stiano per arrivargli addosso degli altri senbon con o senza campanelli, se il trucco precedente gli è già stato mostrato, o semplicemente spingerlo a voltarsi nella direzione del suono, attirando altrove la sua attenzione e creando quindi l'apertura per un successivo attacco. In generale il Jutsu ha principalmente effetto contro i parigrado che non l'hanno mai visto, mentre shinobi di grado più alto all'utilizzatore (o semplicemente chi conosce già il Jutsu) avranno minori difficoltà ad accorgersi dell'inganno.
    Richiede almeno i Campanelli e i Senbon, entrambi acquistabili in Armeria.
    Consumo: N/A


    E come aveva previsto i due senbon senza campanello colpirono entrambe le gambe del bandito, il quale perse quasi tutta la sua mobilità, e Yuzin approfittò della situazione e compose i sigilli della nube incendiaria


    Katoon: Kasumi Enbu no Jutsu - Tecnica della Nube Incendiaria
    KatoonKasumiEnbunoJutsu-TecnicadellaNubeIncendiaria_zps1be2e92a
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica d'elemento Katon non crea direttamente delle fiamme ma sprigiona un gas altamente infiammabile, che se inalato provoca lievi giramenti di testa per due turni. La tecnica viene scelta da molti Shinobi privi di altri Jutsu Katon poiché basterebbe una cartabomba per creare l'effetto stile "Palla di Fuoco". Qualsiasi altro Jutsu Katon è sufficiente per creare lo stesso effetto, permettendo di cogliere il nemico di sorpresa. La nube arriverà fino a una distanza massima di venticinque metri dal'utilizzatore dove si espanderà per un raggio di cinque metri dando così vita a una cortina di gas dal diametro di dieci metri. La tecnica può anche essere usata per dirigere la nube a mezz’aria ma, in questo caso, si porterà automaticamente a terra dopo venti secondi. La nube rimane per due turni al massimo (compreso quello in cui viene eseguita la tecnica) e poi si disperde, e uno solo in presenza di forte vento. Anche se la nube rimane per due turni nel secondo l’esplosione sarà più ridotta e meno forte anche se gli effetti collaterali dall’inalazione saranno invariati. Il gas così prodotto sarà incolore e quindi praticamente impossibile da vedere ma, al tempo stesso, presenterà un particolare odore molto caratteristico che permetterà di distinguere il jutsu.
    Consumo: 2


    E sfruttando l'ampiezza della nube inserì nell'area della nube ache i quattro compari del suo avversario, poi non appena la nube coprì tutta l'area interessata Yuzin alzò una mano al cielo prendendo nel frattempo un respiro, poi portò la mano davanti la bocca ed espirò, mentre i cloni si allontanarono poco dopo in modo da lasciare i banditi sempre più feriti nel bersaglio di Yuzin ed andarono a proteggere il fabbro ed il carro dall'esplosione e da eventuali detriti che avrebbe provocato

    Hinoiki - Soffio di fuoco
    Hinoiki-Soffiodifuoco
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Tecnica basilare dell'elemento katon in cui, una volta rivolta la mano al cielo e portata all'estremità della bocca, deve venir letteralmente soffiata una moderata quantità di chakra elementale. Quest'ultima procederà per i primi due metri come un cilindro dal diametro di quaranta centimetri per poi allargarsi di colpo raggiungendo un'ampiezza di tre metri che arriverà fino a cinque metri di distanza dal momento dell'espansione. La tecnica potrà causare danni medio-lievi se colpisce quando il getto di fuoco è ancora compatto, solo lievi o lievissimi una volta espanso. Ciò nonostante è un ottimo jutsu oper limitare la visibilità e distrarre l'aversario.
    Consumo: 2


    Ed appena Yuzin espirò lanciò un getto di fuoco cilindrico, che appena toccò la nube provocò un'esplosione che colpì tutta la banda che iniziò ad urlare per le bruciature provocate, e quando il fumo si diradò i corpi dei malviventi rimasero a terra immobili e smisero anche di urlare. Dopo la battaglia Yuzin si accertò per sicurezza che la banda fosse stata messa fuori combattimento, poi borbottò tra sè e sè: Per fortuna mi ero sbagliato, anche se era una banda non avevano strategie o cose del genere, andavano semplicemente a caso, ma è stata comunque dura. Concluse poi con un sorriso felice che era andato tutto per il meglio, successivamente Yuzin iniziò a guardarsi intorno per cercare il fabbro, che poco dopo trovò così si avvicinò e chiese all'uomo: State bene signor Buntaro? Il fabbro un po' scosso dall'esplosione ed anche giustamente un po' impaurito per la battaglia appena successa, si calmò vedendo che Yuzin aveva sconfitto la banda e poi rispose: Ehm... si... sto bene grazie. Però vedo che tu sei ferito. Yuzin allora diede una veloce occhiata alle ferite e poi replicò tranquillizzando il fabbro: Nah non è niente, ho subito di peggio non si preoccupi. Concluse poi con un sorriso, infine Yuzin si rivolse ai suoi cloni e li dissolse dopo averli ringraziati per aver protetto il fabbro ed il carico, e l'eremita con il fabbro si rimisero di nuovo in cammino verso il villaggio della foglia. Dopo venti minuti che il viaggio continuava, d'un tratto una delle ruote del carro si ruppe improvvisamente, facendo cadere a terra i due bauli i quali aprendosi rovesciarono quasi tutte le armi e gli attrezzi del fabbro sul terreno: Accidenti, non ci voleva. Disse Yuzin, che poi continuò: Sarà meglio ripararla il prima possibile, è meglio arrivare il più presto possibile al villaggio. Rimanete qui voi, io raccolgo tutte le armi e gli attrezzi e cerco di riparare la ruota Il fabbro subito dopo però rispose: Non penso che riparandola reggerà, nel carro ci sono comunque molte armi, e sono pesanti. Penso sia meglio trovare qualcosa con cui sostituirla, poi ci penserò meglio io dopo non ti preoccupare. Così Yuzin seguì quello che disse il fabbro, ed iniziò a raccogliere tutte le armi cercando bene anche nei vari cespugli vicini per non perdere nessuna delle armi e degli attrezzi, dato che era comunque uno dei due principali obbiettivi della missione, e dopo una decina di minuti mise nel baule l'ultima spada, poi pensò a come sostituire la ruota, ma non trovando altre soluzioni decise di portare i bauli a mano, consultando prima il fabbro naturalmente dato che il carro era il suo, il quale ci pensò per un po' ma poi, anche se a malincuore acconsentì alla proposta. Yuzin allora portò ancora una volta le mani davanti al petto formando con le dita una croce con le dita

    Kage Bunshin no Jutsu - Tecnica dei Cloni d'Ombra
    GVXt
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Tale tecnica è più avanzata rispetto alla Bunshin no Jutsu, infatti consiste nella creazione di copie dotate di consistenza fisica e in grado di provocare danni reali. I cloni svaniscono in una piccola nube di fumo non appena vengono feriti, quando l'utilizzatore decide di annullarli oppure quando non ha più Chakra. Il vero punto di forza però è che i cloni, non appena vengono annullati, trasferiscono tutte le conoscenze e le capacità acquisite al proprietario, che esse siano informazioni segrete o conoscenze riscontrate durante un allenamento. Questi cloni hanno la facoltà di utilizzare qualsiasi Abilità o Jutsu.
    - Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale e si dissolvono se subiscono una qualsiasi forma di ferita.
    Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come Carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
    Consumo: 8 (A Clone)


    Creando due cloni, che presero il baule più grande, mentre il fabbro prese il secondo baule con gli attrezzi e di nuovo si incamminarono verso il villaggio della foglia, mantenendo una formazione trangolare, Yuzin in testa, i due cloni con il baule delle armi a destra del loro originale ed il fabbro a sinistra dell'eremita. Ogni decina di minuti il gruppo si fermava per fare una pausa e riposarsi, mentre si alternavano i cloni e Yuzin a portare il baule che conteneva le armi, e poi verso le otto e mezza di sera i due iniziarono a vedere le luci di Konoha, e dopo più o meno venti minuti giunsero alle porte del villaggio e si fermarono davanti al cancello: Buonasera, lui è Buntaro Kurokawa, il fabbro che fabbricherà le armi per il villaggio. Affermò Yuzin alle guardie, poi si voltò verso il fabbro che in quel momento fece un piccolo inchino verso le guerdie dopo la presentazione di Yuzin, e l'eremita disse al fabbro: Beh, siamo arrivati, quindi è il momento di salutarci. Sono lieto di avervi conosciuto signor Buntaro, ed ho apprezzato le storie sulle sue esperienze di fabbro, mi dispiace ancora per il suo carro, spero riuscirà a ripararlo o magari a trovarne un altro qui nel villaggio. Arrivederci e buona fortuna signor Buntaro! Concluse Yuzin con un gesto della mano mentre entrava nel villaggio, dissolvendo nel frattempo i due cloni che creò per trasportare il baule: Lo aiuteranno le guardie immagino, o almeno spero chiameranno qualcuno. La mia parte l'ho fatta alla fine. Il fabbro allora rispose: Arrivederci ragazzo, e non ti preoccupare per il carro, saprò cavarmela. Grazie per tutto comunque! Yuzin a quel punto si voltò e si diresse verso l'ufficio dell'Hokage per fare rapporto della missione, e dopo che uscì dall'ufficio dell'Hokage, l'eremita tornò verso casa per finire di pulire e rimettere tutto in ordine.


    Chakra: 115 - 2 - 10 - 8 - 4 - 8 (x3) - 2 - 2 - 8(x2) = 47
    Stato fisico: Ferita lieve al petto ed alla gamba
    Stato mentale: Normale
    Note:

    Equipaggiamento:
    Borsa
    ArmiAccessori
    Kunai 10/10Radiolina
    Senbon 20-4/20Binocolo
    Cartabomba x4Campanellini 6-2/6
    Shuriken 20-3/20Fili Metallici 30m
    Tasca supplementare
    Armi
    Rasoi 16-3/25

    Taschino Supplementare
    Accessori
    Lima
    Indossato
    SlotOggetto
    AltroCoprinaso
    Braccio sxCoprifronte
    Avambracci e maniAvambraccio e Guanti Rinforzati - ottimo stato
    StinchiParastinchi - ottimo stato
    Zaino

    Armi

    TirapugniLiberoLibero

    Altro

    Gilet
    ArmiAccessori
    Cimice x3Torcia
    //Kunai a tre punte 5/5


    Taschino da Braccio
    Armi
    Shuriken a Tre Punte 30-4/30


    Edited by yuzin - 12/9/2017, 22:47
     
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    - Diversi errori di battitura, grammaticali e ripetizioni qua e là.
    - Evochi un rospo solo per farti compagnia per strada? Wtf?!
    - Se lo attacchi frontalmente, visto che lo prendi all'addome, dubito che sia talmente distratto dal clone da non vederti come dici, mica sei invisibile.
    - Ogni tanto sei un pelo troppo vago, lasciando diverse cose un po' campate per aria quando basterebbe una o due righe in più per ridefinire la cosa. Tipo parli di trappole ma non le descrivi in alcun modo almeno vagamente. Nessuno ti dice che devi descrivere di tutto e di più, ma quello che scegli di inserire curalo bene.
    - Villaggio della Foglia con le maiuscole per cortesia.
    - Dopo aver fatto una notte interamente insonne potevi risparmiare il povero clone e farlo andare a riposare nel carro. Nel momento in cui si è presentato il gruppo di banditi non doveva essere proprio al 100%.
    - Essendo solo briganti te lo segno verde, ma sarebbe meritevole anche di un arancio. Tutti gli avversari che incontri sono un po' "tonti", quindi avrei preferito qualcosa di un po' più stimolante, anche per te magari. Senza esagerare secondo me avresti potuto mettere un po' di sale in più alla cosa.

    Missione tranquilla, standard. Come ci si aspetta da una C con questa trama sicuramente niente di eccezionale ed interessante, però comunque abbastanza scorrevole e fluido, senza troppi errori considerando poi che questa è una missione di ritorno in attività dopo un po' di tempo. Detto questo puoi farti aggiungere il +1 e 340 Ryo. Per dubbi o chiarimenti contattami pure via mp.
     
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2 replies since 8/9/2017, 20:09   146 views
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