Missione Yuzin Asuka

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    Jonin Supremo

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    Missione Yuzin Asuka
    Missione a Servizio di:Konohagakure No Sato
    Livello:C
    Esecutore della Missione:Yuzin Asuka
    Recentemente abbiamo notato dei movimenti al confine tra Ame e Kusa. Secondo ciò che ci è stato riferito è oramai prossimo un vero e proprio conflitto fra quei due villaggi minori che da anni non si danno pace. La tua missione è quella di avvicinarti il più possibile e raccogliere informazioni da entrambi i fronti. Le informazioni che ci porterai saranno fondamentali per capire eventuali ragioni a noi nascoste di questo conflitto e sopratutto abbiamo necessità di sapere se un loro scontro in campo aperto possa rischiare di minare la tranquillità del paese del fuoco. Non devi combattere, solo raccogliere informazioni.
    Buona Fortuna.
     
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    narrato, parlato, pensato, parlato altri, cloni, gamaku, Gamatatsu



    Erano passati ormai due anni da quando Yuzin girovagava per il paese del fuoco con lo scopo di allenarsi e fortificare le sue tecniche ed anche il suo fisico. Ormai ventenne era tornato dal suo lungo viaggio, più forte sia fisicamente che mentalmente. Appena entrato a Konoha si diresse subito verso la sua abitazione, dove naturalmente notò subito la cassetta della posta piena zeppa di buste e vari cataloghi, i quali prese e portò dentro per controllare cosa fossero, e si sedette in cucina, la maggior parte erano le classiche riviste di pubblicità. Dopo circa dieci minuti Yuzin sentì bussare alla porta, così si alzò dal tavolo in cucina e camminò verso la porta di legno aprendola: Salve, mi dica. disse Yuzin vedendo un uomo davanti la porta con un rotolo di carta nella mano, l'uomo allora porse il rotolo a Yuzin e rispose: Salve, lei è Yuzin Asuka? Questo è per lei. Arrivederci. Yuzin prese il rotolo e salutò l'uomo che si allontanò dall'abitazione, quindi Yuzin entrò dentro casa e si sedette nuovamente in cucina, dove stava bollendo sul fuoco un po' di ramen visto che era l'una e mezza del pomeriggio, e ruppe il sigillo che rappresentava il simbolo della foglia aprendo poco dopo il rotolo


    CITAZIONE
    Missione a Servizio di: Konohagakure No Sato
    Livello: C
    Esecutore della Missione: Yuzin Asuka

    ''Recentemente abbiamo notato dei movimenti al confine tra Ame e Kusa. Secondo ciò che ci è stato riferito è oramai prossimo un vero e proprio conflitto fra quei due villaggi minori che da anni non si danno pace. La tua missione è quella di avvicinarti il più possibile e raccogliere informazioni da entrambi i fronti. Le informazioni che ci porterai saranno fondamentali per capire eventuali ragioni a noi nascoste di questo conflitto e sopratutto abbiamo necessità di sapere se un loro scontro in campo aperto possa rischiare di minare la tranquillità del paese del fuoco. Non devi combattere, solo raccogliere informazioni.
    Buona Fortuna.

    Yuzin lesse accuratamente il rotolo: Sembra una situazione abbastanza delicata. Beh, un buon motivo per vedere se questi due anni di allenamento hanno dato i loro frutti. Peccato non potrò combattere, sarei stato curioso di sapere se e quanto sono migliorato anche sul lato combattivo, pazienza. pensò Yuzin scrollando le spalle mentre arrotolava la missiva per poggiarla poi sul tavolo, così si alzò ed andò a spegnere il fuoco del fornello dato che ormai era pronto, ed iniziò a pranzare. Finito il pranzo lavò stoviglie e posate e mise tutto in ordine, dopodichè camminò in camera dove poggiò il suo zaino ai piedi del letto sul pavimento, lo svuotò di tutte le cose sporche e poi prese un paio di kimoni puliti dall'armadio, piegandoli e sistemandoli con cura nello zaino, successivamente si tolse le varie protezioni, borse varie ed il gilet che ancora indossava perchè non aveva avuto modo di toglierle e si andò a rinfrescate velocemente, indossando poi un terzo kimono pulito ed indossando poi di nuovo tutte le protezioni, le borse ed il gilet, sistemando accuratamente il tutto in modo da restare comodo e poter arrivare a tutte le sue armi con comodità, anche se in questa missione non gli sarebbero servite. Finito di preparare tutto quanto prese lo zaino ed infilò in quest'ultimo una decina di panini e la sua fidata borraccia piena d'acqua, poi si mise in spalla lo zaino, afferrò la pergamena, ed uscì di casa chiudendo la porta a chiave, dirigendosi poi verso il cancello ovest del villaggio. Erano quasi le due e mezza del pomeriggio, e Yuzin camminava tranquillamente per le strade del villaggio quasi deserte, mentre un sole caldo lo colpiva. Arrivato al cancello, dopo circa una mezz'oretta di camminata, mostrò la pergamena alle guardie di pattuglia, le quali fecero passare l'eremita, e così iniziò il viaggio di Yuzin verso Kusa, e poi Ame.
    Appena percorso i primi metri fuori i cancelli di Konoha, Yuzin salì subito su un albero, saltando poi tra i rami della foresta con un andatura abbastanza veloce in modo da coprire più distanza possibile. Erano circa le sette di sera quando Yuzin aveva già percorso un bel po' di strada, quindi si fermò su un ramo per riposarsi e riprendere fiato: Direi che per oggi può bastare così. Sono stanco morto... pensò Yuzin mentre respirava affannosamente, così scese dal ramo atterrando in un piccolo spazio aperto illuminato dalla luna: Passerò la notte qui, poi domani riprenderò il cammino. pensò di nuovo l'eremita mentre poggiava lo zaino sul terreno soffice, poi iniziò a girare raccogliendo ogni tanto qualche pezzo di legna. Dopo circa dieci minuti Yuzin tornò dove aveva posato lo zaino e lascio cadere vicino a quest'ultimo la legna raccolta, poi formò un perimetro tutto intorno il suo accampamento rudimentale creando cinque trappole non molto complesse ma efficaci nel caso fosse stato aggredito

    Tanjun no Torappu - Trappola Semplice x5
    G0XX
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Supplementaria
    Semplice ma efficace trappola. Piazzando un cappio a terra sarà possibile imprigionare uno o entrambi i piedi dell'avversario che vi entri. Liberarsi risulta complicato a meno che non si sia di un grado superiore a chi ha piazzato la trappola o in possesso della Nawanuke no Jutsu - Tecnica d'Evasione. La tecnica viene utilizzata allo scopo di catturare vivi nemici minori o aprire una breccia nelle difese degli avversari più impegnativi.
    Consumo: N/A


    una volta sistemate le trappole ed essersi assicurato che fossero attive, l'eremita tornò verso il suo zaino, poi sistemò la legna formando una piccola piramide circondata da sassi, ed una volta finito alzò una mano al cielo mentre prendeva un bel respiro, e pochi secondi dopo portò la mano che era rivolta al cielo davanti la sua bocca

    Hinoiki - Soffio di fuoco
    Hinoiki-Soffiodifuoco
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Tecnica basilare dell'elemento katon in cui, una volta rivolta la mano al cielo e portata all'estremità della bocca, deve venir letteralmente soffiata una moderata quantità di chakra elementale. Quest'ultima procederà per i primi due metri come un cilindro dal diametro di quaranta centimetri per poi allargarsi di colpo raggiungendo un'ampiezza di tre metri che arriverà fino a cinque metri di distanza dal momento dell'espansione. La tecnica potrà causare danni medio-lievi se colpisce quando il getto di fuoco è ancora compatto, solo lievi o lievissimi una volta espanso. Ciò nonostante è un ottimo jutsu oper limitare la visibilità e distrarre l'aversario.
    Consumo: 2


    espirando così una fiammata verso la legna, che subito iniziò ad ardere, dando vita ad un fuoco vivo ed intenso. Una volta che Yuzin finì di preparare tutto si sedette vicino al fuoco e prese lo zaino, tirando fuori un panino e la borraccia, consumando così la sua prima cena, e quando finì di cenare mise rifiuti e borraccia nel suo zaino, chiudendolo e lasciandolo vicino a lui. Yuzin rimase sveglio per un po', quasi un'ora, fissando le stelle e pensando a cosa fare una volta arrivato ad Ame, poi dopo qualche minuto si addormentò cullato dal calore del fuoco ma anche perchè era stanco per il viaggio fatto durante il giorno.
    Il giorno dopo Yuzin si alzò ben riposato verso le dieci di mattina, dal falò ormai spento già da un bel po' si alzava solo un leggero filo di fumo, dopo essersi alzato col busto Yuzin si stiracchiò sbadigliando, alzandosi qualche minuto dopo: Aah, ci voleva una bella dormita. Credo di poter arrivare ad Ame entro oggi se mi sbrigo. pensò Yuzin mentre buttava della terra sopra la legna bruciata del falò per essere sicuro di spegnerlo, poi prese lo zaino mettendoselo sulle spalle e salì ancora sul primo albero che vide, continuando il suo viaggio saltando tra i rami della foresta. La sua andatura era più o meno veloce come il giorno precedente, e Yuzin lasciò andare le braccia all'indietro in modo da poter andare un po' più veloce, mentre un sole caldo splendeva nel cielo. Verso le due del pomeriggio l'eremita capì di essere entrato nei confini del paese dell'erba quando il paesaggio cambiò dalle fitte foreste di Konoha, alle vaste pianure erbose, così scese a terra ritrovandosi con manti erbosi alti fino alle sue ginocchia, e continuò il suo viaggio correndo tra l'erba. Erano ormai parecchie ore che Yuzin correva ininterrottamente, infatti il passo andava rallentando sempre di più, così Yuzin decise di fermarsi per riprendere fiato, mentre sorseggiava dalla borraccia dell'acqua. Dopo circa mezz'ora l'eremita riprese il suo cammino, e verso le sei di sera avvisto le prime luci accese della città di Kusa. Dopo circa quaranta minuti Yuzin raggiunse Kusa, così iniziò a studiare il piano per intrufolarsi nella città e trovare qualche informazione utile a capire cosa stesse succedendo, guardandosi intorno notò con gli ultimi raggi fievoli di luce del sole che tramontava un gruppo di rovine di pietra, così salì in cima ad una colonna semi distrutta ed erosa dal tempo e, una volta in cima, prese il binocolo dalla borsa, iniziando a scrutare il perimetro: Mmm... nonostante la situazione non sembra molto difeso, è strano... pensò l'eremita mentre osservava attraverso il binocolo la città, ormai quasi desolata per l'orario, infatti in giro si vedeva soltanto una manciata di guardie pattugliare le strade, poi Yuzin andò verso l'alto con il binocolo e vide un edificio enorme sovrastare sopra l'intera città: Ah ecco, mi sembrava troppo vuota la città. mormorò tra sè e sè Yuzin mentre osservava stavolta molte più guardie sorvegliare l'edificio, molto ben illuminato anche. Dopo una decina di minuti Yuzin smise di esaminare la città con il binocolo, che ripose dentro la borsa, e successivamente scese dalla colonna atterrando di nuovo nell'erba alta: Le strade sono sicuramente più facili da oltrepassare ma... quell'abitazione o qualsiasi cosa sia... è molto più difficile riuscire ad entrare senza essere visti, dovrò studiare qualcosa. pensò Yuzin mentre la sua mente si arrovellava nel trovare un piano, poi il lampo di genio: Ma certo! esclamò Yuzin, così si morse il pollice sinistro e compose i sigilli della tecnica del richiamo, sbattendo successivamente il palmo della mano a terra

    Kuchiyose no Jutsu - Tecnica del Richiamo
    Yq9t
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Quest'abilità viene appresa esclusivamente da Shinobi dal rango Chuunin in poi. Non per la complessità stessa dell'abilità, ma in particolare tale normativa tutela gli Shinobi privi d'esperienza in modo che non facciano una scelta avventata ed errata. Una volta stipulato un Contratto con una razza animale infatti, non sarà più possibile tornare indietro e vi si rimarrà legati a vita. Le evocazioni necessitano di una notevole quantità di Chakra emessa tutta insieme per esser evocate, e per questo può risultare di difficile utilizzo. Per utilizzare la tecnica bisogna versar anche una minuscola goccia del proprio sangue per poi formare la serie di Sigilli necessari per l'esecuzione del Jutsu, che sono i seguenti: Cinghiale, Cane, Gallo, Scimmia, Pecora.
    Per riuscire ad evocare taglie Grandi è necessario il grado Sp.Jounin, per le Leggendarie quello ANBU.
    Consumo: 10 / 20 / 30 / 40

    Gamaku
    G1WM
    Le dimensioni di questo rospo sono piuttosto ridotte rispetto ai suoi parenti rospi, è infatti alto circa trenta centimetri. Il suo carattere risulta introverso, spesso preferisce rimanere in silenzio e se proprio deve parlare preferisce farlo durante i combattimento, facendo da supporto, per quanto possibile, verbalmente. La sua utilità negli scontri è dunque bassa, non avendo attacchi offensivi ma è ottimo per andare in avanscoperta, date le sue piccole dimensioni. Può resistere ad un Jutsu di Livello C grazie alla sua forte determinazione, ma tanto basterà per portarlo fisicamente allo stremo. La peculiarità di questo piccolo rospo, è il poter seguire le tracce attraverso la sua vista molto sviluppata. La sua velocità è media.


    ed un secondo dopo, da una nuvoletta di fumo bianco apparve un rospetto rosso: Hey ciao Gamaku! Da quanto tempo! Come stai? Mi serve il tuo aiuto, so che posso contare su di te vero? chiese l'eremita sorridendo al rospo, il quale annuì: Ciao Yuzin. Si è un bel po' che non ci vediamo, sto bene comunque. In cosa posso aiutarti amico? rispose il rospo guardando l'eremita: Grande, sapevo che non mi avresti deluso. Ecco dovresti andare in quella città e trovare un percorso in modo che possa entrare senza dare nell'occhio. Devo riuscire ad entrare nell'edificio più alto e più illuminato. Io ti aspetto qui, stà attento mi raccomando. replicò Yuzin indicando verso Kusa, allora Gamaku annuì e subito si avviò verso Kusa, mentre Yuzin nel frattempo prese dallo zaino un panino a la borraccia visto che erano appena passate di pochi minuti le otto di sera.
    Dopo circa un'ora Gamaku tornò al punto di ritrovo: Eccomi Yuzin, ho trovato un passaggio, non sarà facile ma è abbastanza coperto. Vicino il lato est della città c'è un gruppo di edifici, molto vicini tra loro quindi dovrebbero darti una buona copertura, e per tutto il tempo che sono stato là non è mai passato nessuno, ma potrebbero sempre passare delle persone. Yuzin quindi annuì dopo aver ascoltato Gamaku: Va bene. Grazie mille Gamaku, mi sei stato di grande aiuto. Puoi andare via se vuoi. rispose l'eremita guardando il rospo, il quale si dissolse in una nuvoletta di fumo bianco. Yuzin decise di agire subito, sfruttando l'oscurità del cielo notturno, così iniziò di nuovo a muoversi verso il lato est della città, come indicato da Gamaku. Dieci minuti dopo circa l'eremita raggiunse le mura di Kusa, ed alcune guardie pattugliavano le cinta, così Yuzin compose con le mani i sigilli della tecnica della trasformazione

    Henge No Jutsu - Tecnica della Trasformazione
    GVoe
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Ninjutsu
    Grazie a questa tecnica il Ninja potrà assumere l'aspetto d'una qualsiasi persona o oggetto, ma il peso e le dimensioni reali dell'utilizzatore rimarranno invariate e non potrà trasformarsi in nulla di più piccolo d'un cucciolo di cane ne tantomeno nulla di più grande d'un orso.
    Siccome la tecnica non cambia anche il peso dell'utilizzatore, bisogna fare attenzione. Ad esempio sarà si possibile tramutarsi in uno Shuriken Gigante, ma di certo lanciarne più di uno nello stesso turno sarà impossibile per via dell'immenso sforzo richiesto per lanciare un soggetto che pesa dai 50 kg in su. Eventuali armi possedute dal soggetto saranno utilizzabili solo se non camuffate tramite questa tecnica. Questa è considerata la tecnica di livello E più difficile da apprendere, difatti solo un Genin molto abile sarà capace di replicare alla perfezione l'aspetto di qualcuno mentre inizialmente sarà possibile ad un occhio attento notare diverse imperfezioni.
    La tecnica si dissolve dopo aver subito un danno lieve.
    Consumo: 1 (A Turno)


    trasformandosi in un uomo sui trentacinque anni, indossando abiti neri ed anche un mantello con un cappuccio del medesimo colore degli abiti, e con quelle sembianze si arrampicò sulla superficie delle mura sfruttando il controllo del chakra, scavalcando rapidamente l'altissimo muro di circa venti metri e, non appena aveva via libera, atterrò all'interno della città, nascondendosi subito dietro una costruzione per evitare di essere notato dalle guardie sopra le mura. Una volta che si assicurò che la situazione fosse tranquilla, iniziò ad incamminarsi seguendo la strada di cui aveva parlato Gamaku, stando sempre attento che nessuno lo notasse. Erano circa venti minuti che Yuzin camminava il più silenziosamente possibile lungo la strada desolata, quando ad un certo punto sentì delle voci avvicinarsi: Accidenti! Non posso farmi vedere proprio ora! pensò l'eremita ancora trasformato mentre si guardava intorno in cerca di un posto dove nascondersi, e dopo pochi secondi trovò quella che sembrava un piccolo edificio abbandonato, probabilmente un negozio dato che c'era ancora un'insegna arrugginita e quasi del tutto staccata dalla costruzione, e corse all'interno dell'edificio aspettando che le voci si allontanassero. Dopo una decina di minuti tornò il silenzio intorno Yuzin, così uscì dall'edificio e riprese a camminare sulla strada.
    Quasi mezz'ora più tardi Yuzin raggiunse il grande edificio e si fermò dietro un cespuglio, tirando fuori di poco soltanto la testa per esaminare più da vicino l'enorme edificio pattugliato, studiando anche il percorso che le guardie facevano durante il loro pattugliamento. Appena fu sicuro di agire uscì dal cespuglio e corse verso un muretto che sembrava circondare l'intero edificio, così appena nessuno era nei paraggi Yuzin scavalcò il muretto continuando a camminare accucciato e fermandosi ogni due o tre metri per scrutare la situazione o perchè sentiva delle guardie passargli vicino. Quindici minuti dopo l'eremita ancora trasformato riuscì ad intrufolarsi nell'edificio, e per risparmiare tempo incrociò le dita davanti al petto

    Kage Bunshin no Jutsu - Tecnica dei Cloni d'Ombra x2
    GVXt
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Tale tecnica è più avanzata rispetto alla Bunshin no Jutsu, infatti consiste nella creazione di copie dotate di consistenza fisica e in grado di provocare danni reali. I cloni svaniscono in una piccola nube di fumo non appena vengono feriti, quando l'utilizzatore decide di annullarli oppure quando non ha più Chakra. Il vero punto di forza però è che i cloni, non appena vengono annullati, trasferiscono tutte le conoscenze e le capacità acquisite al proprietario, che esse siano informazioni segrete o conoscenze riscontrate durante un allenamento. Questi cloni hanno la facoltà di utilizzare qualsiasi Abilità o Jutsu.
    - Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale e si dissolvono se subiscono una qualsiasi forma di ferita.
    Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come Carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
    Consumo: 8 (A Clone)


    evocando due cloni i quali apparvero da una nuvola di fumo bianco con le sembianze della tecnica della trasformazione: Indossate la radio, appena trovate qualcosa fatemi sapere, tenete la radio sulla frequenza cinque. ordinò Yuzin ai cloni senza aggiungere altro dato che questi ultimi sapevano già cosa fare, così l'eremita e le sue copie accesero le proprie radio impostando la frequenza accordata e pochi secondi dopo si divisero in tre direzioni differenti, cercando cautamente delle informazioni o prove riguardo alla faida tra le due città. Dopo circa mezz'ora di ricerche Yuzin raggiunse una stanza grande, con varie foto appese al muro, rastrelliere con armi lucide ed anche armature sistemate su dei manichini e con una grande scrivania dove sopra si trovavano decine di fogli sparsi, e dietro quest'ultima una serie di finestre che affacciavano sulla città: Direi che ci siamo, almeno spero... pensò Yuzin nella speranza di aver fatto centro, così si incamminò verso la scrivania ed iniziò a frugare tra i fogli poggiati sopra, e dopo qualche secondo trovò una mappa che sembrava riprodurre un piano di guerra ed anche una lettera proveniente da Ame: Mmm interessante... allora tutta questa storia è iniziata da Ame. borbottò Yuzin a bassa voce, poi tenne premuto il pulsante dell'auricolare nell'orecchio per mettersi in contatto con i cloni: Bene ragazzi, ho trovato delle informazioni. Grazie per l'aiuto. bisbigliò l'eremita alla radio, e dopo aver ricevuto risposta dai cloni dissolse questi ultimi, sgattaiolando poi fuori l'edificio. Dopo circa un'ora Yuzin uscì da Kusa, ed una volta allontanatosi ed essersi assicurato che fosse al sicuro, dissolse anche la tecnica della trasformazione tornando alle sue sembianze originali.
    Era quasi mezzanotte quando Yuzin si fermò non molto distante dalla città di Kusa, così decise di riposare la notte per ripartire poi il giorno successivo. Alle dieci e venti del giorno dopo Yuzin si svegliò e dopo una rapida colazione con un panino si cambiò il kimono con uno pulito preso dal suo zaino, e successivamete riprese il suo viaggio verso sud, per arrivare al suo secondo obbiettivo, ma prima di partire incrociò di nuovo le dita davanti al petto

    Kage Bunshin no Jutsu - Tecnica dei Cloni d'Ombra
    GVXt
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Tale tecnica è più avanzata rispetto alla Bunshin no Jutsu, infatti consiste nella creazione di copie dotate di consistenza fisica e in grado di provocare danni reali. I cloni svaniscono in una piccola nube di fumo non appena vengono feriti, quando l'utilizzatore decide di annullarli oppure quando non ha più Chakra. Il vero punto di forza però è che i cloni, non appena vengono annullati, trasferiscono tutte le conoscenze e le capacità acquisite al proprietario, che esse siano informazioni segrete o conoscenze riscontrate durante un allenamento. Questi cloni hanno la facoltà di utilizzare qualsiasi Abilità o Jutsu.
    - Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale e si dissolvono se subiscono una qualsiasi forma di ferita.
    Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come Carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
    Consumo: 8 (A Clone)


    facendo apparire da una nuvola di fumo un clone, il quale subito andò a trovare un posto nascosto per meditare, mentre Yuzin era già in cammino verso Ame. Verso le due del pomeriggio il paesaggio cambiò di nuovo, dalle pianure erbose ed un sole raggiante, mutò in una pioggia fitta ed un cielo grigio, con un strade e pianure fangose: Direi che posso dire di essere arrivato quasi ad Ame. Sapevo della pioggia in questo paese, ma non così fitta che fastidio. pensò Yuzin quasi scocciato mentre si inzuppava i vestiti con la pioggia, così cercò un riparo dove poter fare una pausa. Dopo una ventina di minuti l'eremita notò un vecchio edificio di legno un po' isolato, così pensando fosse l'ideale corse verso la struttura ed entrò all'interno, e dopo una perlustrazione veloce per assicurarsi che nessuno si trovasse nell'edificio, Yuzin si sedette e prese dallo zaino un panino con la borraccia, divorando il pranzo in una manciata di minuti. Dopo aver consumato il suo pranzo l'eremita uscì dall'edificio diroccato e riprese il suo cammino, correndo sotto la pioggia battente. Verso le nove e mezza di sera Yuzin arrivò ai confini della città di Ame, e si fermò respirando affannosamente per riprendere fiato, mentre evocò il clone lasciato a meditare il pomeriggio precedente dissolvendolo subito

    Gyaku Kuchiyose no Jutsu - Tecnica dell'Evocazione Inversa
    GSut
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica è nata con il puro scopo di rendere possibile la Sennin Moodo. L'utilizzatore prima del combattimento potrà creare un numero preciso di cloni d'ombra e lasciarli altrove concentrati nel raccogliere l'energia naturale (Andrà di conseguenza scalato il Chakra della Kage Bunshin no Jutsu), anche lontanissimi dal campo di battaglia. La Gyaku Kuchiyose no Jutsu ha dunque lo scopo di evocare questi cloni e portarli direttamente nel luogo dello scontro con la Modalità Sennin già attiva; sarà però possibile evocare un solo clone alla volta. I cloni non influenzeranno l'utilizzatore ma avranno le caratteristiche della Sennin Moodo, esclusa la resistenza ai danni che sarà ovviamente nulla. Se il clone si dissolve, tutto il Chakra Naturale assimilato andrà direttamente all'originale, quindi normalmente lo Shinobi tende a dissolverlo immediatamente in modo da non perdere tempo prezioso.
    - Ovviamente vi è un limite ai cloni "Evocabili" tramite questo metodo, visto che la Sennin Moodo richiede un elevatissima concentrazione ed evocarne troppi in modo prematuro potrebbe rivelarsi fatale.
    Consumo: N/A

    Sennin Moodo - Modalità Sennin
    GSu4
    Livello: C
    Tipo: Senjutsu
    Tramite questa tecnica si accumula energia naturale allo scopo di ottenere una maggiore forza, velocità e un aumento del Chakra. Una volta attivata, la tecnica si manifesterà esteriormente dando al ninja dei tratti fisici simili a quelli di un rospo. L'eremita otterrà quindi un bonus fisico motorio di un grado e un surplus di Chakra ottenibile massimo due volte per incontro. Il surplus non può eccedere il massimale di Chakra bonus conferito dalla modalità stessa e può essere utilizzato soltanto nei Turni della modalità eremitica, se non utilizzato tutto, tornerà disponibile al riattivarsi della modalità eremitica stessa. La tecnica richiede tre Turni di concentrazione dove il ninja deve rimanere immobile e con gli occhi chiusi mentre raccoglie l'energia naturale, per ovviare a questo inconveniente in battaglia, è possibile utilizzare la Gyaku Kuchiyose no Jutsu che permette di preparare dei cloni prima del combattimento.
    [Chakra Surplus: Chuunin: 20; Sp.Jounin: 30; ANBU: 40; Jounin 50]
    Evocando Fukusaku & Shima sarà possibile raddoppiare il proprio surplus di chakra.
    La tecnica dura cinque Turni, con Fukasaku & Shima durerà dieci.

    Consumo: N/A


    ed appena il clone si dissolse, Yuzin assorbì tutto il chakra naturale accumulato dal clone, attivando così la modalità eremitica ed iniziando a percepire varie presenze tutto intorno a lui, mentre intorno ai suoi occhi compariva un ombra rossastra e le iridi da classico color marrone si mutavano in giallo, mentre la pupilla si schiacciava leggermente. Mentre la pioggia continuava a cadere incessantemente, Yuzin sfruttò subito i poteri eremitici

    Kaeru Sōsu - Rospo Spia
    Ppxo
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Tramite questa tecnica l'utilizzatore creerà nella propria manica un piccolo rospo dal corpo di cinque centimetri, capace quindi di stare tranquillamente nella propria mano. Questo rospino è inoffensivo dal punto di vista del combattimento ma è molto agile e riesce a passare facilmente inosservato grazie alle sue piccole dimensioni, inoltre gode di una peculiare capacità, utilissima a fini di spionaggio ed è tranquillamente sacrificabile in caso di necessità; può essere facilmente ucciso con una ferita di lieve entità. Il rospo comprenderà tranquillamente il linguaggio umano ma non potrà parlarlo ed obbedirà intelligentemente ad ogni ordine dell'utilizzatore; nello specifico è possibile per l'utilizzatore, tenendo le mani unite in un sigillo e rimanendo immobile, sostituire il proprio campo visivo ed uditivo con quello del rospo e controllarne più accuratamente i movimenti, allo scopo di reperire informazioni passando tranquillamente inosservati.
    Consumo: 2 (Per Rospo) / 2 (A Turno per Spiare)


    evocando un piccolo rospo molto piccolo, il quale rimase immobile davanti il suo evocatore: Bene rospetto, ecco cosa devi fare. Vedi quella città? Devi trovare un modo per entrare dentro, al resto ci penserò io. disse Yuzin indicando con l'indice sinistro verso Ame, così il rospo si voltò e subito iniziò a zompettare verso la città, mentre Yuzin si sedette dietro delle rovine di un vecchio palazzo. Dopo circa mezz'ora Yuzin decise di prendere il controllo visivo ed uditivo del rospo: Ormai deve essere penetrato in profondità nella città, vediamo se riesco a trovare qualcosa che mi può essere utile. pensò Yuzin mentre con le mani componeva un sigillo, e pochi secondi dopo la vista e l'udito del rospo furono condivisi con Yuzin. Mentre il rospo continuava a zompettare nella città, Yuzin poteva sentire varie voci mormorare tra loro in lontananza ed anche varie pattuglie di guardie marciare provocando un rumore di passi uniforme, e naturalmente l'eremita cambiava sempre strada per evitare il più possibile di incrociare il suo cammino con altra gente, così continuava ad esaminare la città. Dopo una decina di minuti di deviazioni, Yuzin fece fermare l'animale davanti un palazzo, incuriosito dalla moltitudine di guardie ronzare intorno la struttura, così fece muovere il rospo verso il palazzo. Dopo una ventina di minuti nascosto sotto dei massi vicino l'entrata del palazzo, Yuzin riuscì finalmente a constatare attraverso l'udito del rospo che quel palazzo era ciò che cercava, così osservò bene il palazzo per memorizzarlo in modo da trovarlo più facilmente più tardi. Dopo aver fatto allontanare un po' il rospo, sciolse il sigillo rompendo così la condivisione di vista ed udito con il rospo, poi dissolse l'evocazione ed il rospo scomparve in una nuvoletta di fumo bianco. Dopo essersi alzato, Yuzin iniziò a correre verso il lato ovest della città, in cerca di un modo per entrare.
    Dopo circa un'ora di ispezione l'eremita riuscì a trovare un piccolo passaggio e ne approfittò subito, ritrovandosi dentro Ame, correndo immediatamente dietro un muro per evitare di essere scoperto dalle guardie che pattugliavano la città. Yuzin era dentro, ma era troppo rischioso camminare per la città con le sue sembianze, soprattutto con la modalità eremitica attiva, così gli venne il lampo di genio: Ma certo! Basta che assumo le sembianze delle guardie ed il gioco è fatto. Spero solo di non rovinare tutto... così lentamente tirò fuori metà della testa per osservare l'abbigliamento delle guardie, e dopo averlo memorizzato tornò dietro il muro e compose i sigilli della tecnica della trasformazione

    Henge No Jutsu - Tecnica della Trasformazione
    GVoe
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Ninjutsu
    Grazie a questa tecnica il Ninja potrà assumere l'aspetto d'una qualsiasi persona o oggetto, ma il peso e le dimensioni reali dell'utilizzatore rimarranno invariate e non potrà trasformarsi in nulla di più piccolo d'un cucciolo di cane ne tantomeno nulla di più grande d'un orso.
    Siccome la tecnica non cambia anche il peso dell'utilizzatore, bisogna fare attenzione. Ad esempio sarà si possibile tramutarsi in uno Shuriken Gigante, ma di certo lanciarne più di uno nello stesso turno sarà impossibile per via dell'immenso sforzo richiesto per lanciare un soggetto che pesa dai 50 kg in su. Eventuali armi possedute dal soggetto saranno utilizzabili solo se non camuffate tramite questa tecnica. Questa è considerata la tecnica di livello E più difficile da apprendere, difatti solo un Genin molto abile sarà capace di replicare alla perfezione l'aspetto di qualcuno mentre inizialmente sarà possibile ad un occhio attento notare diverse imperfezioni.
    La tecnica si dissolve dopo aver subito un danno lieve.
    Consumo: 1 (A Turno)

    Utsusemi no Jutsu - Tecnica della Manipolazione della Voce
    GVoo
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Ninjutsu
    Tramite l'ausilio del Chakra, convogliato nelle corde vocali, sarà possibile per qualunque Ninja modificare la propria voce, facendola assomigliare ad un'altra già udita o semplicemente rendendola irriconoscibile. La Tecnica ha inoltre il vantaggio di poter essere usata come un vero e proprio ventriloquismo, facendo sembrare che la propria voce provenga da un punto qualsiasi a scelta dell'utilizzatore in un raggio di venti metri.
    Consumo: 1 (A Turno)


    assumendo le sembianze con un abbigliamento classico delle guardie di Ame, indossando un paio di pantaloni ed una maglia smanicata sul blu scuro con una spada legata sul suo fianco destro, mentre anche le sembianze fisiche erano cambiate dai suoi capelli castani ed occhi marroni, a dei capelli a spazzola biondi ed occhi verdi mentre sulla fronte si trovava la classica fascia con targa, dove sopra quest'ultima c'era inciso il simbolo di Ame, quattro linee verticali una vicino l'altra. Yuzin aveva modificato anche la sua voce, cambiando in un timbro più profondo.
    Dopo aver dato un'ultima controllata al suo nuovo aspetto ed essersi accertato che tutto fosse in ordine, uscì allo scoperto cercando subito il palazzo che aveva memorizzato tramite il suo rospo camminando un po' teso nonostante la sua trasformazione fosse molto buona, del resto era da solo e se sarebbe successo qualcosa non c'era nessuno ad aiutarlo a combattere un'intera città. Un quarto d'ora più tardi, Yuzin avvistò il palazzo, così iniziò a camminare tranquillamente verso la struttura, e quando giunse davanti le porte del palazzo venne fermato da una delle cinque guardie ferme davanti l'entrata: Parola d'ordine. disse in modo secco la guardia a Yuzin con un braccio teso per mimargli di fermarsi all'eremita, il quale iniziò ad agitarsi: Accidenti, dovevo aspettarmelo che c'era qualche inghippo... che stupido!!! pensò Yuzin ma poi la guardia di nuovo prese parola: Beh? Sei sordo? Parola d'ordine ho detto. Yuzin lo fissava senza dire nulla, e quando la guardia stava per sguainare la spada d'ordinanza l'eremita decise di parlare per non rischiare di bruciarsi la copertura: Ecco... rispose Yuzin con la sua voce profonda modificata: ... in realtà sono nuovo, e mi hanno semplicemente detto di venire a pattugliare all'interno di questo palazzo, ma non hanno accennato ad una parola d'ordine. Ma in qualsiasi caso devo entrare, del resto come voi anche io ho degli ordini, e non vorrei finire in qualche guaio. disse Yuzin nella speranza che la guardia fosse caduta nella trappola, così dopo qualche secondo di silenzio, la guardia prese di nuovo parola: Si beh, mi sembra strano che non te l'abbiano detta, sicuramente te la sei scordata tu pivello. Appena finisci il tuo turno fattela dire di nuovo, e questa volta magari scrivitela da qualche parte mr. smemorato. Puoi entrare, sparisci dalla mia vista. Yuzin semplicemente annuì e sorpassò le guardie all'entrata, le quali iniziarono a sghignazzare alle sue spalle mentre lo deridevano, ma l'eremita non fece caso a quello che dicevano, era ancora agitato ed incredulo che quelle parole pensate all'ultimo avessero funzionato sul serio: Uff... c'è mancato veramente poco. Dovrò fare più attenzione la prossima volta, o non sarò così fortunato. pensò Yuzin mentre tirava un sospiro di sollievo mentre camminava all'interno del palazzo: Sicuramente quello che cerco sarà il più in alto possibile, meglio salire subito e non perdere tempo con altre stanze. pensò Yuzin mentre cercava una rampa di scale, e giunto alla fine di un corridoio, vide una porta aprirsi, e mentre una guardia usciva l'eremita notò quello che sembrava uno scalino, così si diresse verso quella porta e la aprì: Eccola finalmente. Meglio che mi sbrighi, non vedo l'ora di uscire da questa città e tornare a Konoha. pensò Yuzin salendo le scale.
    Erano passati quindici minuti, e Yuzin era finalmente arrivato all'ultimo piano, o almeno l'ultimo raggiungibile da quella rampa di scale, così apri la porta ed entrò in un corridoio molto simile a quello al piano terra, e subito iniziò a camminare per il lungo corridoio aprendo quando la zona era libera ogni porta che avvistava per cercare una stanza logistica, o comunque qualcosa che potesse trovare utle riguardo la sua missione, ma non trovò niente di simile a quello che cercava, così continuò a camminare lungo il corridoio e trovò una seconda rampa di scale: Mah, speriamo che questa rampa mi porterà a qualcosa di utile... pensò Yuzin mentre già stava salendo gli scalini. Dopo circa un'altra ora l'eremita raggiunse l'ultimo piano raggiungibile, così aprì la porta e si ritrovò in un corridoio uguale ai precedenti: Certo che ne hanno di fantasia qui ad Ame... pensò Yuzin sarcasticamente mentre osservava il corridoio, poi poco dopo iniziò di nuovo a camminare alla ricerca di una stanza dove poteva trovare delle prove. Mentre camminava le sensazioni che provava durante la modalità eremitica iniziarono a svanire: Cavolo, ci mancava anche questa... pensò Yuzin frustrato nel capire che non poteva usufruire dei poteri eremitici. La ricerca continuava, e dopo quasi un'ora di ricerca senza risultati ed infinite stanza esaminate, finalmente la fortuna iniziava a stare dalla parte di Yuzin, quando quest'ultimo aprì l'ennesima porta ma all'interno questa volta trovò quello che sembrava una stanza di pianificazione: Finalmente l'ho trovata! Questo palazzo è gigante, come fanno a tenerlo sotto controllo per intero... pensò Yuzin sollevato nel vedere che aveva raggiunto il suo obiettivo, così chiuse la porta dietro di lui e subito iniziò a frugare ovunque tra i fascicoli e sulla scrivania nell'intento di trovare qualche informazione utile: Trovata! esclamò Yuzin nei suoi pensieri mentre teneva tra le mani una pergamena, ed aprendola vide che era un piano di attacco contro la città di Kusa, c'erano anche varie foto della città insieme alla descrizione del piano di attacco, ed in fondo alla pergamena c'era una firma: Mmm... Hisato Kamatari... deve essere il capo e l'artefice di questo casino visto che c'è la sua firma di approvazione, a quanto pare è salito da poco al potere e vuole attaccare e radere al suolo Kusa per espandere i confini del suo territorio, ma questo è pazzo! Distruggere un paese solo per avere un po' di terra in più??? pensò scioccato Yuzin mentre continuava a leggere il contenuto della pergamena ed anche di alcuni moduli riguardanti la recente assunzione della carica di capo del villaggio a Hisato: Ha già addestrato abbastanza soldati per fare piazza pulita, questo significa che ormai è quasi pronto per attaccare Kusa, non promette niente di buono... Yuzin non poteva credere a quello che stava leggendo, ma anche con tutta la sua volontà non poteva fare niente, non era la sua missione, così richiuse il rotolo riponendolo sulla scrivania dove lo aveva trovato e si incamminò verso la porta della stanza fermandosi davanti la porta, per poi aprirla di poco giusto per sbirciare che nessuno fosse nelle vicinanze, e quando fù sicuro uscì dalla porta chiudendola dietro di lui, camminando verso l'uscita del palazzo cercando di mantenere la calma e non perdere il controllo per le follie che aveva appena scoperto. Era appena arrivato al piano dove si trovava l'uscita, ma poi si ricordò che in quel momento era una delle guardie di Ame, non poteva andarsene così facilmente, in fondo aveva un ipotetico turno di guardia da rispettare, così tornò di nuovo ai piani superiori atteggiandosi come se fosse ancora in pattugliamento, decidendo di uscire dalla prima finestra che avrebbe trovato. Era arrivato al terzo dei dieci piani della struttura, quando Yuzin si fermò davanti ad una finestra che affacciava sul lato ovest della città: Beh, direi che l'unica opzione è questa, che rottura... pensò l'eremita mentre osservava un gruppo di cespugli abbastanza grande da poter nascondere la sua figura, così si guardò intorno sia all'interno che all'esterno per assicurarsi che nessuno lo avrebbe notato, e quando fù sicuro saltò dalla finestra precipitando per tre piani dritto nel cespuglio, sfortunatamente provocando del rumore che allertò le guardie che pattugliavano le mura: Dovevo immaginarmelo, del resto non è un piano studiato alla perfezione, pensa Yuzin pensa... borbottò nei suoi pensieri l'eremita mentre le guardie sulle mura continuavano a fissare i cespugli pronti a dare l'allarme, poi finalmente a Yuzin venne un'idea, ovvero di sfruttare nuovamente la tecnica della trasformazione e così compose i sigilli una seconda volta

    Henge No Jutsu - Tecnica della Trasformazione
    GVoe
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Ninjutsu
    Grazie a questa tecnica il Ninja potrà assumere l'aspetto d'una qualsiasi persona o oggetto, ma il peso e le dimensioni reali dell'utilizzatore rimarranno invariate e non potrà trasformarsi in nulla di più piccolo d'un cucciolo di cane ne tantomeno nulla di più grande d'un orso.
    Siccome la tecnica non cambia anche il peso dell'utilizzatore, bisogna fare attenzione. Ad esempio sarà si possibile tramutarsi in uno Shuriken Gigante, ma di certo lanciarne più di uno nello stesso turno sarà impossibile per via dell'immenso sforzo richiesto per lanciare un soggetto che pesa dai 50 kg in su. Eventuali armi possedute dal soggetto saranno utilizzabili solo se non camuffate tramite questa tecnica. Questa è considerata la tecnica di livello E più difficile da apprendere, difatti solo un Genin molto abile sarà capace di replicare alla perfezione l'aspetto di qualcuno mentre inizialmente sarà possibile ad un occhio attento notare diverse imperfezioni.
    La tecnica si dissolve dopo aver subito un danno lieve.
    Consumo: 1 (A Turno)


    trasformandosi però in un gatto, con un pelo sul grigio con delle striature tigrate nere, e quando la trasformazione fù completa uscì con un saltello dal cespuglio osservando le guardie, le quali vedendo la situazione tornarono ai loro compiti, convinti che quello fosse soltanto un comune gatto. Con le nuove sembianze feline Yuzin iniziò a camminare per la città, dirigendosi verso le porte per uscire il prima possibile, che raggiunse dopo circa mezz'ora oltrepassandole tranquillamente, mentre saltava qua e là cercando di comportarsi come un vero gatto.
    Dopo circa mezz'ora che si era allontanato dalla città e si era assicurato che la situazione era tranquilla, l'eremita si fermò dietro delle macerie e sciolse la trasformazione tornando alle sue sembianze originali: Beh devo dire che è stato interessante essere nei panni, o nella pelliccia direi, di un gatto. pensò Yuzin ridacchiando alla sua stessa pessima battuta, quindi si orientò un secondo e successivamente iniziò a dirigersi verso casa, Konoha.
    Era quasi l'alba, e Yuzin era in viaggio per tornare a Konoha già da qualche ora, così decise di fermarsi per riposare un po. Dopo qualche secondo che si guardava intorno trovò delle rovine di quella che sembrava una vecchia abitazione di pietra, così andò a rifugiarsi all'interno per proteggersi dall'incessante pioggia. Dopo aver perlustrato la struttura Yuzin si sedette in una stanza e prese dallo zaino due panini e la borraccia, divorando il pasto in pochi minuti visto che era anche un po' che non metteva qualcosa sotto i denti, e pochi minuti dopo crollò in un sonno ristoratore. Verso le due del pomeriggio Yuzin si svegliò ben riposato: Mmm ci voleva proprio, ero stremato ieri. Sarà meglio che mi sbrighi ora però, in modo di arrivare il prima possibile al villaggio. pensò Yuzin stiracchiandosi e sbadigliando mentre si rimetteva lo zaino in spalla, ed uscendo poi dal suo rifugio temporaneo si incamminò nuovamente verso Konoha con un passo molto accellerato e lasciando anche le braccia all'indietro. Verso le otto e mezza di sera Yuzin capì di aver oltrepassato i confini di Konoha notando che la pioggia aveva smesso, lasciando il posto ad una luna splendente coperta giusto ogni tanto da qualche nuvola: Aaahh finalmente quella stupida pioggia è passata, non la sopportavo più. pensò felice Yuzin, così decise di fermarsi di nuovo per recuperare le energie per il faticoso viaggio ed iniziò a formare un perimetro con 6 trappole

    Tanjun no Torappu - Trappola Semplice x6
    G0XX
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Supplementaria
    Semplice ma efficace trappola. Piazzando un cappio a terra sarà possibile imprigionare uno o entrambi i piedi dell'avversario che vi entri. Liberarsi risulta complicato a meno che non si sia di un grado superiore a chi ha piazzato la trappola o in possesso della Nawanuke no Jutsu - Tecnica d'Evasione. La tecnica viene utilizzata allo scopo di catturare vivi nemici minori o aprire una breccia nelle difese degli avversari più impegnativi.
    Consumo: N/A


    ed una volta che tutte le trappole erano attive, Yuzin raccolse della legna e la sistemò creano una piccola piramide circondata da alcuni sassi, poi una volta finito portò la mano sinistra al cielo mentre inspirava, e successivamente portò la mano sinistra davanti la bocca

    Hinoiki - Soffio di fuoco
    Hinoiki-Soffiodifuoco
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Tecnica basilare dell'elemento katon in cui, una volta rivolta la mano al cielo e portata all'estremità della bocca, deve venir letteralmente soffiata una moderata quantità di chakra elementale. Quest'ultima procederà per i primi due metri come un cilindro dal diametro di quaranta centimetri per poi allargarsi di colpo raggiungendo un'ampiezza di tre metri che arriverà fino a cinque metri di distanza dal momento dell'espansione. La tecnica potrà causare danni medio-lievi se colpisce quando il getto di fuoco è ancora compatto, solo lievi o lievissimi una volta espanso. Ciò nonostante è un ottimo jutsu oper limitare la visibilità e distrarre l'aversario.
    Consumo: 2


    espirando e creando così una fiamma diretta verso la legna, dando vita ad un fuoco vivo. Dopo aver acceso il fuoco Yuzin si sedette vicino quest'ultimo e tirò fuori un panino dallo zaino e la borraccia, consumando la sua cena in serenità per il fatto che era quasi a casa, poi dopo aver finito mise rifiuti e borraccia nello zaino e si addormentò verso le undici e mezza. Il giorno dopo l'eremita si svegliò alle dieci del mattino, e subito si mise in spalla lo zaino e pestò il falò che ancora fumava, per evitare che si accendesse di nuovo senza volerlo, e riprese il suo viaggio verso casa salendo su un albero, saltando di ramo in ramo per accellerare il cammino. Alle sette di sera Yuzin iniziò a vedere le luci di Konoha: Casa dolce casa, mi ci vuole decisamente un bel bagno dopo questa missione. pensò Yuzin entusiasta, così accellerò ancora un po' il passo per l'ultima parte del viaggio, poi saltò giù dall'ultimo albero dove era atterrato e cammino fino alle porte di Konoha fermandosi davanti le due guardie che pattugliavano i cancelli, che salutò mentre entrava nel villaggio. Una volta all'interno si diresse subito verso l'ufficio dell'Hokage, salendo gli scalini e fermandosi davanti alla porta: Buonasera, è permesso? domandò Yuzin bussando, poi ricevendo una risposta affermativa entrò e camminò fino alla scrivania dove l'Hokage era seduto: Buonasera, ho qui con me un rapporto di una missione. affermò Yuzin mentre poggiò un rotolo sulla scrivania, così l'Hokage fece un cenno all'eremita per poter andare, quindi Yuzin fece un inchino prima di uscire dall'ufficio chiudendo la porta dietro di sè, dirigendosi poi verso casa sua per farsi un bagno rilassante.


    Chakra: 145 - 2 - 10 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 8(x2) - 8 - 2 - 2 - 2 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 2 = 85
    Stato fisico: Provato per il viaggio ma nessuna ferita
    Stato mentale: Rilassato
    Note:



    Equipaggiamento:
    Borsa
    ArmiAccessori
    Kunai 10/10Radiolina
    Senbon 20/20Binocolo
    Cartabomba 5/5Campanellini 6/6
    Shuriken 20/20Fili Metallici 30m/30m
    Tasca supplementare
    Armi
    Rasoi 25/25

    Taschino Supplementare
    Accessori
    Lima
    Indossato
    SlotOggetto
    AltroCoprinaso in Bende
    Braccio sxCoprifronte
    Avambracci e maniAvambraccio e Guanti Rinforzati - ottimo stato
    StinchiParastinchi - ottimo stato
    Zaino

    Armi

    TirapugniLiberoLibero

    Altro

    Taschino da Braccio
    Armi
    Shuriken a 3 punte 30/30

    Gilet
    AccessoriArmi
    Cimice 3/3Kunai a 3 Punte 5/5
    Torcia//
     
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    -Se usi i kage bunshin mentre hai attive delle tecniche devono averle attive anche loro, come giustamente dici te hanno l'aspetto della henge, ma perché ne stanno pagando il consumo, però te non citi la tecnica e non scali il suo costo alla fine.
    - In futuro ti consiglio sulle tecniche a turno di segnare nello spoiler per quanti turni le terrai attive, facilita molto la correzione.
    - Un po'tirata la scena con le guardie, ma poi non ho capito da dove ti arrivi la sicurezza che quello che cerchi sia "più in alto possibile"
    -saltare dal terzo piano (una decina di metri) in un cespuglio senza nemmeno farsi un graffio è una forzatura un po'troppo grossa.

    Da questa missione ho capito che il tuo personaggio si chiama Yuzin, ripeti il suo nome una miriade di volte ed alla lunga rende un po'pesante la lettura. Se fai un pensato è sottinteso che è stata sua l'idea e non è necessario ripetere il soggetto, così come in altri periodi dove metti congiunzioni per poi ripetere il soggetto, è un eccesso che ti puoi risparmiare e che renderebbe tutto più fluido. Tolto questo la trama della missione è un po'piatta e lineare, ma capisco anche che la traccia stessa porti ad esserlo per stare nei caratteri di una C. Ciò nonostante devo dire che non mi dispiace il tuo stile e la missione tutto sommato mi è piaciuta.
    Detto ciò chiedi pure +1 e 270 ryo di ricompensa.
    Per dubbi o perplessità sai dove trovarmi
     
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2 replies since 27/3/2019, 13:19   212 views
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